In una casetta rossa tra due alberi, in campagna ma non lontano dalla città, vive Anna, una bambina piccola dagli occhi color nocciola. Anna abita con il padre e una governante “grassa e grossa”, perché la mamma non c'è più; il papà sostiene che sia partita per un lungo viaggio, ma ogni volta che la nomina i suoi occhi si velano di tristezza. In compenso nella vita della protagonista ci sono due compagni impareggiabili, il cane Giotto e il ficus Bengiamino, che lei ha imparato ad amare parlando loro come a degli amici.

Quando il circo arriva in città, in mancanza della mamma che la accompagni, Anna manda in missione speciale il cane Giotto. Il bassotto raggiungerà il tendone colorato e al ritorno le racconterà lo spettacolo per filo e per segno. Così, pensa la bambina, sarà come esserci stati di persona. Ma il cane arriva tardi, quando il circo è ormai lontano; sconsolato, non gli resta che tornare dalla sua padroncina. 

A casa, la delusione di Anna cede presto il passo allo stupore: senza saperlo, Giotto ha portato con sé un'ospite molto speciale. Dal pelo del bassotto salta infatti fuori Titta, la pulce acrobata del Circo Stella. Titta confida ad Anna di essersi persa dopo lo spettacolo, poi nota la foto sulla scrivania della bambina e si stupisce, perché la donna ritratta le sembra un viso noto. Anche Anna si meraviglia… possibile che la pulce conosca la sua mamma? Se le cose stanno davvero così, forse è al circo che la mamma è andata. Per scoprirlo c’è un’unica possibilità: partire alla ricerca del Circo Stella.

In compagnia di Titta, Giotto e Bengiamino, Anna comincia una piccola grande avventura sulle tracce del circo, affrontando imprevisti (il temporale, il buio) e scoperte (il viaggio in treno, il mare, lo zucchero filato) che la portano a confrontarsi con la realtà della vita e a entrare nel mondo degli adulti.